Introduzione
Hai mai montato una lampada esterna, una pensilina leggera o una videocamera su una facciata cappottata e, dopo la prima pioggia, fiuu… gocce in casa? Succede perché il cappotto non è un muro: è un sistema. Qui trovi cosa fare, perché farlo e come farlo bene. Parliamo di diagnosi del supporto, scelta del fissaggio giusto, foratura e sigillatura senza danni, carichi e dilatazioni, controlli e documentazione. Obiettivo: fissaggi puliti, zero infiltrazioni, zero ponti termici e lavori che non tornano indietro.
Indice
Key Takeaways
- Il cappotto è un sistema stratificato: diagnosi e scelta del fissaggio riducono sensibilmente infiltrazioni e richiami.
- In generale, gli spessori ETICS residenziali ricadono spesso tra circa 10 e 16 cm: conoscere lo spessore guida la scelta di distanziali e tasselli.
- È comune che i produttori di sistemi per cappotto limitino i carichi puntuali: distribuisci i carichi e usa componenti con taglio termico.
- Temperature di posa tipiche dei sigillanti: in generale tra 5 e 35 °C; fuori range la tenuta cala e aumentano le microfessure.
- Documentare foto, fori, boccole e sigillature in proposta e consuntivo riduce il ping‑pong con il cliente e accelera gli incassi.
Diagnosi: Cosa C'è Dietro al Cappotto
Problema
Molti installatori forano “a sentimento” e scoprono troppo tardi spessori, tasselli esistenti o giunti del cappotto. Risultato: fissaggi deboli, ponti termici e infiltrazioni.
Soluzione
- Mappa lo spessore del cappotto: è frequente trovare 10–16 cm in residenziale; misura con spillo di prova o carotina mini.
- Identifica il supporto (laterizio, calcestruzzo, pietra, legno) con battitura, endoscopio o foro pilota.
- Localizza giunti, tasselli e profili: termocamera o semplice ispezione dei pattern delle lastre in controluce.
- Evita i giunti verticali/orizzontali e gli spigoli del sistema: mantieni in generale 10–15 cm di distanza dai bordi dello strato isolante.
- Se serve portata seria, valuta una piastra di ancoraggio al grezzo con distanziatore strutturale a taglio termico.
Esempio
Lampada a parete su cappotto EPS 12 cm, supporto in laterizio: foro pilota, sonda per misurare lo spessore, boccola specifica per ETICS, tassello nel laterizio, sigillatura MS polimero. Niente ponti termici, niente crepe.
Scelta Del Fissaggio: Non Sono Tutti Uguali
Problema
Tasselli standard “da muro pieno” non lavorano bene nel cappotto. O si schiacciano l’isolante o creano un camino d’acqua.
Soluzione
Scegli componenti progettati per ETICS e in base al carico: leggeri (segnaletica, citofoni), medi (lampade, videocamere), più importanti (pensiline leggere, canaline). Usa elementi con interruzione termica e guarnizioni integrate.
| Soluzione | Quando usarla | Vantaggio | Attenzione |
|---|
| Tasselli con bussola per ETICS | Accessori leggeri | Taglio termico, posa rapida | Portate limitate, rispettare coppie basse |
| Distanziale strutturale a taglio termico | Carichi medi | Trasferisce il carico al supporto | Richiede misura spessore precisa |
| Staffe passanti con rondella termica | Carichi maggiori/punti multipli | Portata elevata distribuita | Sigillatura accurata indispensabile |
In generale, i produttori indicano che le portate su cappotto per punto sono contenute rispetto al fissaggio diretto sul supporto: meglio suddividere i carichi su 2–4 punti.
Esempio
Videocamera esterna su cappotto in lana minerale: piastrina con distanziale termico, 2 punti di ancoraggio nel laterizio, rondelle antivibranti, passacavo con boccola e sigillante. Immagine stabile, niente condensa attorno al corpo.
Foratura e Sigillatura: Tenuta Prima di Tutto
Problema
Fori sfilacciati nell’isolante e sigillature improvvisate sono la causa più comune di infiltrazioni e macchie.
Soluzione
- Punta e utensili: usa punte affilate e, se serve, tazze con guida; lavoro a bassa percussione vicino ai bordi.
- Prepara il foro: rifila il bordo dell’isolante, inserisci boccole/cappellotti idonei, evita cavità non riempite.
- Sigillanti: MS/PU elastici con primer dove richiesto; in generale, temperature di posa efficaci tra 5–35 °C e supporto asciutto.
- Schema di sigillatura: doppia barriera dove possibile (boccola + cordone esterno), pendenza verso l’esterno per evitare ristagni.
- Passaggi cavi: usa pressacavi IP adatti all’esterno; sigilla la guaina, non solo il foro.
Esempio
Campanello su cappotto EPS: foro da 10 mm, boccola termica, tassello nel laterizio, pressacavo IP, cordone MS rifilato. In generale, i tempi di “pelle” dei sigillanti elastici sono rapidi (decine di minuti), ma la reticolazione completa richiede più tempo: proteggi dalla pioggia nelle prime ore.
Carichi, Distanze e Dilatazioni: Stabilita Senza Crepe
Problema
Accessori che si inclinano, fessurazioni della finitura, vibrazioni che allentano i fissaggi: spesso sono errori di distribuzione carichi o dilatazioni ignorate.
Soluzione
- Distribuisci il carico: staffe con basi larghe e più punti; evita “tutto su un bullone”.
- Distanze: rispetta in generale 10–15 cm da giunti e spigoli ETICS; evita di tagliare profili angolari.
- Dilatazioni: tra base metallica e finitura prevedi rondelle elastiche; consentire micro‑movimenti riduce crepe.
- Coppie di serraggio moderate: serrare “a blocco” schiaccia l’isolante; segui le coppie consigliate dal produttore del distanziale.
- Vibrazioni: per videocamere, aggiungi antivibranti e posiziona su muratura portante dove possibile.
Esempio
Pensilina leggera: 4 punti con distanziali termici, base con guarnizione continua, sigillatura perimetrale, coppia controllata. In generale, su profili metallici esposti al sole le dilatazioni stagionali sono marcate: un giunto di silicone ben dimensionato accompagna il movimento senza strappare la finitura.
Controlli, Manutenzione e Documentazione
Problema
Senza traccia fotografica e note di posa, ogni goccia futura “è colpa tua”. E le piccole manutenzioni spariscono.
Soluzione
- Prova di trazione a campione sui fissaggi principali (dove possibile) per verificare l’ancoraggio nel supporto.
- Documenta: foto dei fori, delle boccole, dei cordoni di sigillante prima e dopo; note con spessori e componenti.
- Manutenzione: indica in proposta un controllo visivo annuale dei sigillanti, soprattutto a sud/ovest.
- Consegna al cliente: scheda con componenti usati, posizioni e consigli d’uso (peso massimo appendibile, pulizia, rinnovo sigillante).
- Traccia amministrativa: allega alla proposta le assunzioni su carichi e limiti (carichi distribuiti, no appendimenti aggiuntivi senza verifica).
Esempio
Molti contractor trovano che allegare 5–10 foto “as built” e una breve nota tecnica riduca sensibilmente contestazioni future. Con Donizo puoi dettare dal cantiere i dettagli (voce, testo e foto) e trasformarli subito in proposta PDF firmabile con e‑signature; a lavori accettati, converti in fattura in un clic. È comune risparmiare un bel po’ di tempo d’ufficio e tagliare il rimpallo di email grazie a un flusso chiaro e tracciato.
FAQ
Posso fissare accessori leggeri direttamente nel cappotto?
Per oggetti leggeri si usano sistemi specifici per ETICS con bussola e taglio termico. In generale è preferibile ancorarsi al supporto strutturale (laterizio/calcestruzzo) con distanziali termici, soprattutto se l’oggetto è esposto a vento o vibrazioni.
Come capisco lo spessore del cappotto se non ho i disegni?
Esegui un foro pilota e usa una sonda rigida o un endoscopio per misurare la distanza tra finitura e supporto. In alternativa, una carotina da piccolo diametro ti dà misura e conferma del materiale isolante.
Che sigillante usare all’esterno su cappotto?
Sigillanti elastici MS o poliuretanici con primer se richiesto. In generale, posa tra 5 e 35 °C su superfici asciutte e pulite. Evita siliconi acetici su supporti minerali non primerizzati.
Quanto peso posso appendere?
Dipende da supporto, numero di punti e tipo di distanziale. In generale i produttori limitano le portate puntuali su ETICS: distribuisci su più fissaggi e, per carichi anche moderati, usa distanziali/kit certificati per cappotto.
Serve autorizzazione in condominio?
Spesso sì per elementi visibili in facciata. Verifica regolamento condominiale e, se l’ETICS è recente, eventuali vincoli di garanzia del sistema.
Conclusione
Fissare su cappotto ETICS non è “fare un buco nel muro”: è rispettare un sistema. Con diagnosi corretta, componenti a taglio termico, fori puliti e sigillature fatte a regola d’arte, ti eviti infiltrazioni, crepe e clienti scontenti. Porta tutto in chiaro in proposta: cosa fori, dove ti ancori, quali limiti di carico. Se vuoi farlo senza perdere la sera in ufficio, dettalo in cantiere e lascia fare a Donizo: voce → proposta PDF, invio, firma digitale e, a sì ricevuto, fattura in un clic. Meno admin, più lavori fatti bene.