Introduzione
Se c'è un locale che rovina giornate e margini, è la lavanderia. Un tubo che molla, uno scarico lento o un pavimento non impermeabilizzato e ti ritrovi chiamate serali, assicurazioni e finiture da rifare. In generale, un tubo di alimentazione rotto può scaricare centinaia di litri all'ora. Qui trovi cosa controllare, perché conta e come farlo a regola d'arte, con soluzioni semplici e replicabili. L'obiettivo è chiaro: meno allagamenti, meno richiami, passaggi puliti per il cliente, consegna serena.
Indice Dei Contenuti
Punti Chiave
- Progetta drenaggio e impermeabilizzazione insieme: pendenze 1-2% verso lo scarico e membrana con risvolto 10-15 cm riducono fortemente i danni da perdite.
- Standpipe e sifone corretti (diametro 40-50 mm, altezza 60-100 cm, sigillo 50-75 mm) prevengono riflussi e cattivi odori.
- Valvole a sfera accessibili, tubi trecciati in acciaio e arrestatori di colpo d'ariete tagliano rischi e richiami.
- Prese elettriche protette da differenziale 30 mA, posizionate fuori zona spruzzi, abbattono rischi e tempi di assistenza.
- Un check di messa in servizio di 15-20 minuti evita giornate perse: riempimento, scarico forzato, controllo giunti e pozzetto.
Pianificazione E Norme: Impostare Il Lavoro Bene
Il Problema
Molte lavanderie nascono per ultime, “dove avanza spazio”. Risultato: scarichi lontani, prese dietro la macchina, nessuna pendenza. È comune trovarsi senza pozzetto o con risvolti d'impermeabilizzazione assenti.
La Soluzione
- Definisci prima il percorso di acqua, scarico ed energia.
- Verifica le prescrizioni locali: diametri minimi, ventilazione degli scarichi, requisiti per differenziali e prese in ambienti umidi.
- Prevedi accessibilità: 60 cm frontali liberi, valvole a vista o dietro sportello ispezionabile.
Esempio Reale
Appartamento anni 90, lavanderia in nicchia. Spostando la presa a 120 cm lato macchina e portando lo standpipe a 75 cm dal pavimento con diametro 50 mm, il cliente ha smesso di avere sifonamenti. Molti installatori riportano che questa semplice riprogettazione riduce richiami e messaggi post-consegna di oltre la metà.
Alimentazione Idrica Sicura: Valvole, Tubi, Colpo Dariete
Il Problema
Tubi in gomma stanchi, valvole a vitone che non chiudono, urti idraulici quando la lavatrice chiude di colpo l’elettrovalvola: è la ricetta dell’allagamento.
La Soluzione
- Valvole a sfera 1/2" con leva e arresto, facilmente raggiungibili.
- Tubi trecciati in acciaio di qualità; sostituzione preventiva periodica (è comune consigliare un ricambio programmato, in base a uso e indicazioni del produttore).
- Gomiti 90° o raccordi antitorsione per evitare sforzi sul retro della macchina.
- Arrestatori di colpo d’ariete se linee lunghe o pressione elevata.
- Etichetta chiara “CHIUSURA ACQUA LAVATRICE” sulla valvola: il cliente agisce subito.
Dettagli Utili
- È comune lavorare tra 2 e 4 bar in abitazioni; pressioni più alte richiedono particolare attenzione a urti e fissaggi.
- Molti tecnici segnalano che l’adozione di arrestatori elimina rumorosità e micro-perdite sui giunti nel tempo.
Esempio Reale
Villetta con urti evidenti in chiusura. Installati due arrestatori vicino alle valvole e sostituiti i tubi con trecciati nuovi. Risultato: silenzio immediato e zero micro-gocce su ghiere dopo una settimana di test.
Scarichi Senza Sorprese: Sifoni, Altezze, Ventilazione
Il Problema
Riflusso, odori e scarichi lenti nascono quasi sempre da standpipe troppo bassi o non ventilati e da sifoni a secco.
La Soluzione
- Diametro standpipe: in generale 40-50 mm in ambito residenziale (verifica normativa locale).
- Altezza standpipe: in generale 60-100 cm dal piano finito; troppo basso favorisce riflusso.
- Sifone con sigillo 50-75 mm per evitare ritorni d’odore.
- Ventilazione: colonna ventilata o valvola AAV dove ammessa.
- Collegamenti: curve dolci, pendenza costante (circa 1-2%).
Dettagli Utili
- Una pendenza di 1-2% mantiene velocità senza svuotare il sifone.
- È comune inserire un tappo di ispezione a valle del sifone: risolve intasamenti in pochi minuti.
Esempio Reale
Lavanderia con odori a giorni alterni. Aggiunta AAV in posizione ispezionabile e rialzato standpipe da 55 a 80 cm. Odori spariti e scarico più regolare sotto pieno carico.
Pavimento E Drenaggio Che Salvano I Mobili
Il Problema
Una perdita piccola ma continua rovina zoccolini, laminati e cartongessi. Senza impermeabilizzazione e pendenze, l’acqua viaggia dove non vuoi.
La Soluzione
- Impermeabilizzazione liquida con risvolto 10-15 cm su pareti; rinforzi su spigoli e passaggi impiantistici.
- Pendenze 1-2% verso il punto di drenaggio.
- Piatto di raccolta (vasca sotto lavatrice) con scarico dedicato dove possibile; bordo 25-30 mm.
- Pozzetto a pavimento con sifone profondo o primer per mantenere il sigillo idraulico.
- Guarnizioni attorno a staffe, piedini, tubazioni e viti: niente passaggi d’acqua nascosti.
Dettagli Utili
- È comune che pozzetti raramente usati asciughino: usa sifoni profondi, primer o dispositivi anti-evaporazione.
- Una membrana continua sotto i mobili evita che la base assorba umidità in caso di gocce.
Esempio Reale
Mini-lavanderia su laminato. Rifatta la quota con autolivellante, poi membrana + pendenza e vasca sotto macchina con scarico. Dopo un anno, nessun rigonfiamento degli zoccoli nonostante un tubo di carico allentato individuato dal cliente in tempo.
Elettricita E Protezioni Che Evitano Guai
Il Problema
Prese dietro la lavatrice irraggiungibili, niente differenziale, cavi schiacciati. Basta poco per rientrare due volte.
La Soluzione
- Linea dedicata dove possibile; in ambito europeo è comune una linea da 16 A per la lavatrice.
- Protezione differenziale 30 mA (RCBO o RCD a monte) per ambienti con rischio umidità.
- Posizione prese: lato macchina, a circa 110-120 cm da pavimento, fuori zona spruzzi e non dietro il cestello.
- Canaline e passacavi anti-schiacciamento; niente curve strette.
- Illuminazione adeguata: controlli e manutenzioni in sicurezza.
Dettagli Utili
- È comune spostare la presa di 30-50 cm a lato per staccare rapidamente la spina in emergenza.
- Prese doppie? Solo se la seconda utenza non sovraccarica la linea e con protezioni adeguate.
Esempio Reale
Locale cieco con presa a 30 cm da pavimento dietro la macchina. Portata a 115 cm, lato opposto, e aggiunto RCBO. Intervento di 1,5 ore che ha eliminato due richiami annui per scatti e accesso scomodo.
Messa In Servizio, Test E Consegna Al Cliente
Il Problema
La maggior parte dei richiami emerge nelle prime due settimane: fascette non serrate, sifoni che si svuotano, pendenze insufficienti.
La Soluzione
- Test 15-20 minuti: riempimento lavatrice, scarico forzato, controllo giunti, verifica pozzetto e sigillo sifone.
- Simulazione perdita: 2-3 litri in vasca e verifica deflusso.
- Check vibrazioni: piedini regolati, distanze posteriori corrette, tappetini antivibrazione.
- Consegna: mostra valvole, spiega come chiuderle e dove cade l’acqua in emergenza.
Esempio Reale
Condominio, quinto piano. Durante il test di scarico emerge sfiato rumoroso: AAV non apriva correttamente. Sostituita al volo, evitato richiamo a installazione chiusa. Molti installatori riferiscono che questo collaudo finale fa risparmiare 2-3 ore a settimana tra rientri e telefonate.
Come Rendere Ufficiale Col Cliente
- Inserisci foto e note chiare in proposta: vasca con scarico, pozzetto, valvole etichettate.
- Con Donizo puoi dettare a voce i dettagli in sopralluogo, generare la proposta in PDF, inviarla e farla firmare con firma elettronica. Una volta accettata, converti in fattura in un clic e tracci i pagamenti senza ricopiare.
Domande Frequenti
Serve davvero un pozzetto a pavimento in appartamento?
Dove consentito, sì: limita i danni quando qualcosa sfugge. Se non puoi installarlo, prevedi almeno una vasca sotto lavatrice con scarico dedicato o un sensore con chiusura automatica dell’acqua.
Qual è il diametro giusto per lo scarico della lavatrice?
In generale, 40-50 mm in residenziale. Conta anche l’altezza dello standpipe (circa 60-100 cm) e un sifone con sigillo di 50-75 mm. Verifica sempre le regole locali.
Come evito il sifone a secco e i cattivi odori?
Usa sifoni a sigillo profondo, primer di sifone o dispositivi anti-evaporazione. La ventilazione (colonna o AAV dove ammessa) aiuta a non “risucchiare” il sifone durante gli scarichi.
Devo mettere arrestatori di colpo d’ariete?
Se senti botte in chiusura, hai tubazioni lunghe o pressione alta, sì: riducono urti e micro-perdite sui giunti. Sono interventi rapidi con ottimo rapporto beneficio/tempo.
Dove metto la presa elettrica della lavatrice?
A lato, non dietro; in alto (intorno a 110-120 cm) e fuori zona spruzzi. Protegghi con differenziale 30 mA e verifica che il cavo non si schiacci durante il posizionamento della macchina.
Conclusione
Lavanderia fatta bene significa niente sorprese e margine protetto. Cura la triade: acqua (valvole e tubi), scarichi (diametro, altezza, ventilazione) e pavimento (impermeabilizzazione e pendenze). Chiudi con un test serio e una consegna chiara. Vuoi velocizzare il lato amministrativo? Con Donizo detti dal sito la proposta, la invii e il cliente firma con e‑signature; all’ok trasformi in fattura senza ricopiare e segui i pagamenti. Meno burocrazia, più lavori finiti bene.